Firmato il Contratto Collettivo Integrativo per il personale dell’Università degli Studi di Palermo.

Firmato il Contratto Collettivo Integrativo per il personale dell’Università degli Studi di Palermo.
gen 08

Il 30 dicembre è stato firmato definitivamente il Contratto Collettivo Integrativo per il personale dell’Università degli Studi di Palermo.

La FLC – CGIL che aveva firmato l’Ipotesi di CCI con riserva, ha promosso il referendum tra i lavoratori iscritti e non iscritti.

L’ipotesi è stata approvata a larghissima maggioranza dalle lavoratrici e dai lavoratori che hanno partecipato all’Assemblea del 17 dicembre ed al successivo referendum.

Le assemblee dei personale svoltesi durante i lavori preparatori avevano dato mandato alle OO.SS. di comparto a mantenere i livelli stipendiali del 2010, reperendo i necessari fondi, nel rapporto con l’Amministrazione, mantenendo tutte le indennità previste dal CCI del 2007 e la loro complessiva

retribuzione.

Il contesto della trattativa, difficilissimo per la presenza del Decreto 150/2009 (cosiddetto Brunetta), e per la volontà dell’Amministrazione di applicarlo in toto (in ciò pressata dal collegio dei Revisori), ha visto le OO.SS. determinate nel mantenere ed estendere il mandato ricevuto dalle lavoratrici e dai lavoratori nelle assemblee.

Punti di forza del nuovo CCI sono:

1) Recupero di più 500.000,00 € per il fondo di contrattazione (tale somma era postata sulla PEO 2011 e sarebbe passata alle economie di bilancio considerato che le progressioni sono state bloccate dalla legge finanziaria 2011);

2) Mantenimento dell’indennità mensile sotto altra denominazione (produttività collettiva) legata all’apertura pomeridiana dei servizi;

3) Mantenimento dell’indennità di rientro con nuova denominazione (produttività individuale) legata alla performance (regolamento per la performance esitato dal CDA il 29 dic. 2010);

4) Mantenimento ed estensione delle Indennità di responsabilità e Indennità specialistiche [(507 nuovo CCI) (482,5 vecchio CCI)];

5) Introduzione delle indennità per lavoro disagiato (249) (con importo annuo differenziato secondo la tipologia);

6) Formula di “salvaguardia” (tutte le economie sui vari istituti verranno convogliate, a fine anno, sul fondo per la retribuzione dell’indennità per la “produttività individuale”);

Nonostante le difficoltà iniziali della contrattazione le OO.SS. sono riuscite a mantenere i livelli retributivi del CCI del 2007 ed in alcuni casi anche ad aumentarli.

Tabelle di comparazione con altri CCI 

Regolamento sulla valutazione

Report e tabelle

 

Altre Notizie | 08/01/2011

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