Rispetto alle allarmanti notizie che hanno agitato il sistema regionale della formazione professionale negli ultimi giorni, nella giornata di oggi, da fonte autorevole vicina alla amministrazione, apprendiamo come sia stata ripristinata la copertura delle quote del cofinanziamento e come il decreto di approvazione della graduatoria dell’Avviso 20 sia stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione.

Non ostante la positività della notizia, la Flc e la Cgil ritengono che vi siano ancora molti problemi da risolvere e che l’amministrazione abbia il dovere di accelerare tutte le procedure possibili, e di rendere esigibili quei finanziamenti già appostati e relativi in alcuni casi ad anni pregressi, perché da questo dipende una boccata d’ossigeno che può alleviare i disagi che vivono oggi i lavoratori del sistema, un sistema che da oltre un anno fatica a rimettersi in carreggiata.

“Lo sblocco dei fondi per la formazione professionale è un fatto positivo, che però non risolve tutti i problemi sul tappeto”: lo dice Michele Pagliaro, della segreteria regionale Cgil. “Le attività, infatti partiranno comunque in ritardo – rileva Pagliaro - e questo determinerà la permanenza in cassintegrazione dei lavoratori, oltre a incidere sulla qualità dell’offerta formativa. Auspichiamo adesso che, trovati i fondi, - conclude il sindacalista- si passi ad affrontare tutte le questioni ancora irrisolte, secondo quanto già concordato con il governo regionale il 14 aprile dell’anno scorso ”.

Formazione professionale | 15/05/2012