La FLC CGIL, insieme con la CISL Scuola e con la UIL Scuola pubblicano oggi un documento unitario per il rilancio della mobilitazione per la vertenza della Formazione Professionale, a partire dalla mobilitazione per il Lavoro, lo Sviluppo e la Legalità indetta nelle piazze siciliane dal sindacato confederale.

Intendono darne la più ampia diffusione tra i lavoratori del comparto e tra i cittadini siciliani, data la rilevanza dei temi oggetto del documento, che muove forti critiche al Governo regionale ed alle amministrazioni, e si inscrive nella protesta proclamata dalle tre organizzazioni confederali per il 31 ottobre prossimo, che vede tra i punti all'ordine del giorno per il Lavoro, lo Sviluppo, la Legalità in Sicilia anche quelli esplicitati nel documento sul futuro del settore.

Nei prossimi giorni ne discuterà il quadro dirigente della CGIL del comparto , per rilanciare la mobilitazione a sostegno della vertenza, e riavviare il confronto con il più ampio numero dei lavoratori interessati a difendere il proprio posto di lavoro.

Bisogna che si riavvii il confronto sia con il Governo regionale, che se non è in grado di risolvere i problemi annosi dell’Isola deve andarsene, che con quello nazionale che, in un tavolo di crisi appositamente convocato, deve contribuire a trovare risorse e strumenti per la fuoriuscita e la messa in sicurezza dei lavoratori.

Su questo fronte la FLC sarà sempre in prima fila, per la difesa del lavoro e dei lavoratori, insieme alla CGIL ed al sindacato confederale.

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Formazione professionale | 26/10/2015