Formazione Professionale: sciopero e sit-in del 30 aprile, delegazione sindacale e di lavoratori ricevuta dai rappresentanti del Governo Regionale e dell’Amministrazione

Formazione Professionale:  sciopero e sit-in del 30 aprile, delegazione sindacale e di lavoratori ricevuta dai rappresentanti del Governo Regionale e dell’Amministrazione
mag 03

Durante lo sciopero e la manifestazione indetta da Flc Cgil Cisl Scuola e Uil Scuola, lo scorso 30 aprile davanti Palazzo d’Orleans una delegazione sindacale e di lavoratori è stata ricevuta dagli Assessori Regionali alla Famiglia, le Politiche sociali ed il Lavoro e dell’Istruzione e Formazione, insieme con la Dirigente Generale ad Interim dei due Dipartimenti regionali.

Duri i giudizi espressi dai rappresentanti di Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola sull’azione del Governo Regionale nell’ambito degli interventi operati su tutte e tre le filiere di cui si compone il sistema formativo regionale. Se da un lato l'azione di Governo ha creato le condizioni per favorire l’intervento della Magistratura in zone del sistema dove trasparenza e legalità erano solo un ricordo, dall'altro l’azione di governo ha ingessato l'azione amministrativa e precarizzato il sistema. Nei fatti si sta rivelando una rivoluzione a perdere per le lentezze diventate patologiche e quindi insopportabili e dannose, perché stanno superando i limiti temporali fisiologici nell’adozione di provvedimenti vitali per il funzionamento del sistema.

Cosa c’è di meritorio se si mettono in ginocchio le famiglie dei lavoratori della formazione professionale? Emettere i primi mandati di pagamento dopo sette mesi dall’inizio delle attività progettuali quant’è rivoluzionario? Al senso di alta responsabilità mostrata dai lavoratori - che hanno continuato a svolgere le attività per rispetto nei confronti degli allievi – come possibile che si risponda con la notizia che a giugno sarà pubblicato il nuovo Albo?  Appare normale e sensato che il Governo Regionale non riesca a garantire, neanche con provvedimenti specifici, in uno dei più grossi centri di spesa come è l’Assessorato Regionale dell’Istruzione e Formazione, un numero degli addetti capaci di assicurare l’azione amministrativa ordinaria? Quanto è normale disporre ispezioni tese ad accertare il pagamento delle retribuzioni se la stessa amministrazione ha accolto, nel caso degli enti storici, la richiesta di questi ultimi di emettere i mandati, per un importo pari all’intero 25% delfinanziamento, a favore dell’INPS per mantenere regolare il versamento dei contributi?

L’incontro, in merito alle questioni sollevate da Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola, si è concluso con risposte interlocutorie su alcuni temi e con impegni assunti su altri.

Interventi formativi - Progetto Prometeo – CERF - Esodo:

riguardo l’Attività 2014/2015, l’assessore Scilabra nelle sue dichiarazioni ha garantito la prosecuzione delle attività 2013/2014 ma non ha illustrato la proposta del Governo rinviando ad un successivo incontro, già convocato  per il 9 maggio, la consegna, l’illustrazione e l’approfondimento del piano 2014/2015. Sulla materia l’Assessore ha aggiunto che mercoledì 7 maggio e giovedì 8 maggio saranno giorni dedicati a incontri presso il Ministero del Lavoro sull’argomento e su quello dell’esodo il cui percorso sarebbe prossimo alla definizione;

riguardo al progetto Prometeo, la Dirigente Generale ha garantito che il Governo Regionale, come convenuto con le OO. SS. ha già adottato e assunto al repertorio il decreto che destina ulteriori 7.5 milioni di euro al Ciapi di Priolo. Si finanzia cosi anche l’ambito della formazione continua e permanente. Il beneficio di quest’ulteriore finanziamento è quello che oltre ai 1.415 lavoratori di cui al bando di selezione pubblica del 20/12/2013, tutti gli idonei dovrebbero essere assunti. La firma dei primi contratti è stata annunziata già per venerdì della prossima settimana;

la delegazione sindacale ha chiesto anche notizie sul parere richiesta all’Avvocatura di Stato in merito alla vendita del complesso aziendale CEFOP. Lunedì 5 maggio prossimo, al rientro in servizio dell’Avvocato dello Stato che se ne occupa, con buone probabilità si avranno notizie. Il tema, molto delicato, riguarda la piena occupazione di tutti i lavoratori in atto rimasti senza lavoro;

riguardo all’iniziativa dell’Assessore sul progetto Prometeo, le OO SS hanno sollecitato con forza l’avvio immediato, e alle criticità sollevate rispetto alle sedi formative, l’amministrazione ha dato ampie rassicurazioni che non ci saranno problemi;

sui ritardi per i mandati di pagamento, l’Assessore ha riconosciuto i ritardi accumulati e rispetto alla richiesta sindacale di adeguare il numero degli addetti preposti presso il Dipartimento Istruzione e Formazione ha dichiarato che la Giunta Regionale si sta occupando del problema e che non esclude che gli uffici competenti possano adottare un ordine di servizio per sopperire alla carenza. Ha dichiarato anche che un nuovo contratto di assistenza tecnica contribuirà a smaltire l’arretrato sulla filiera dell’Obbligo formativo.   

Youth Guarantee:

L’Assessore Bruno ha confermato che tutti i lavoratori già impegnati nel Progetto Spartacus saranno garantiti e che il Piano esecutivo regionale di attuazione dell’YG sarà consegnato e illustrato giorno 9 maggio prossimo. Riguardo al piano esecutivo s’intrecceranno, a dire dei due assessori, le competenze del Dipartimento Lavoro con quelle del Dipartimento Istruzione. I due assessori non hanno voluto anticipare altro,ma hanno rassicurato che  in ogni caso sul piano occupazionale non ci sarà alcuna ricaduta;

i tre sindacati hanno chiesto il perché del cambio di indirizzo del Governo Regionale posto che lo stesso lo scorso 9 aprile aveva consegnato al partenariato sociale una bozza del Piano esecutivo, tra l’altro – da quanto ci risulta accettato con pochissime modifiche - che prevedeva la sola competenza del Dipartimento Lavoro e unici beneficiari i CPI e il Ciapi di Priolo. I due assessori non hanno voluto entrare nel merito della loro idea rinviando ogni dettaglio al prossimo incontro del 9 maggio.

Riguardo al pagamento delle spettanze pregresse, il Dirigente Generale ha confermato che il Dipartimento Lavoro non può né impegnare spesa né effettuare pagamenti perché ha sforato il patto di stabilità. Il problema, che investe tutta la spesa del Dipartimento Regionale Lavoro e quindi anche il normale svolgersi delle sue attività istituzionali, è oggetto di un’interlocuzione tra il Presidente della Regione e il Ministero dell’Economia. La prossima settimana dovrebbero essere rese note le decisioni romane.

Riguardo allo stato d’agitazione, nei territori e nei capoluoghi di provincia si stanno organizzando iniziative per tenere alta l’attenzione sulla vertenza generale e si sta procedendo a richiedere incontri ai Prefetti n tutta dell’Isola. Nelle prossime ore pubblicheremo il calendario delle manifestazioni che si terranno dal 6 al 12 maggio, giorno dello sciopero e del corteo, ad oggi confermato. Sin d’ora prevediamo di programmare un sit-in di protesta in concomitanza dell’incontro previsto per il 9 maggio, di cui saranno resi noti i dettagli organizzativi.

scarica il comunicato unitario

Formazione professionale | 03/05/2014

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