Formazione professionale: Flc Cgil, Cisl Scuola; Uil Scuola incontrano l'Assessore all'Istruzione e formazione assieme allo Snals

Formazione professionale: Flc Cgil, Cisl Scuola; Uil Scuola incontrano l'Assessore all'Istruzione e formazione assieme allo Snals
ott 18

Ieri, al termine dell'incontro con l'Assessore Regionale all'Istruzione e Formazione, la Flc Cgil, insieme alla Cisl Scuola , alla Uil Scuola, hanno sottoscritto un verbale relativo alla attuazione di alcuni degli impegni assunti dal governo regionale il 7 di giugno scorso.

L'Assessore ha infatti comunicato che entro la prossima settimana saranno emanati i decreti d'impegno per la riedizione della seconda annualità delle attività formative dell'avviso 20 finanziate a valere del Piano Giovani.

Ha comunicato, inoltre, che nel corso della prossima settimana anche per i primi anni dell'OIF (IeFP) sarà emanato il decreto di affidamento delle attività e che tale decreto sarà contestualmente di impegno di spesa, mentre rispettivamente per i secondi ed i terzi anni saranno emanate direttive entro la metà di novembre ed entro la metà di dicembre.

Ha confermato che l'Amministrazione, su richiesta dei soggetti che ne avranno la necessità, potrà attivare l'azione sostitutiva per il pagamento delle contribuzioni.

In relazione ai pagamenti agli enti gestori ha dichiarato che sono stati già effettuati per 200 milioni di circa 240 spesati (al netto delle riduzioni di finanziamento) dei 286 milioni di euro impegnati sulla prima annualità dell'Avviso 20, ed ha dato la disponibilità a dare nel prossimo incontro dettagliata notizia dei mandati erogati.

Ha dichiarato di avere avviato il confronto con i ministeri competenti per la costruzione di un percorso di incentivi all'esodo, ed ha annunziato che è in fase di predisposizione il testo di una delibera, che sarà presentata nella prossima riunione della Giunta di Governo, relativa all'affidamento in-house delle attività formative attualmente in capo agli enti ai quali è stato revocato l'accreditamento, con l'obbligo che vengano impiegati per effettuarle i lavoratori oggi incardinati sulle stesse.

Su richiesta della Flc e delle altre organizzazioni confederali sono stati chiariti il metodo oltre che alcune questioni di merito per affrontare e risolvere i problemi ancora insoluti, e per procedere alla presentazione di un disegno di legge – o se si converrà che sia necessario – di più disegni di legge che possano delineare la non più rinviabile riforma del settore.

La Flc, pur manifestando non pochi dubbi e alcune critiche, si è determinata, assieme alle altre organizzazioni, a praticare il confronto sulle materie indicate, perché ritiene non più sostenibile l'attuale condizione dei lavoratori e non più rinviabile la riforma del settore, ed intende dare il proprio fattivo contributo.

Si è quindi sottoscritto il verbale dell'incontro con la cadenza degli appuntamenti indicati di seguito:

lunedì 21 ottobre luna riunione specifica dedicata alla soluzione di alcuni problemi legati alle rendicontazioni OIF, alle notizie sulla decretazione dei primi anni ed al monitoraggio dei pagamenti effettuati;

venerdì 25, con i datori di lavoro e con rappresentanti del Dipartimento del Lavoro, il tavolo tecnico sugli esuberi, e per l'identificazione di soluzioni per il mantenimento dei livelli occupazionali;

lunedì 28, infine, la riunione di un gruppo misto di lavoro composto da rappresentanti delle parti firmatarie dello stesso accordo per avviare la discussione sulle soluzioni tecniche per gli incentivi all'esodo.

La grave crisi morale che ha travolto il sistema impone a tutti - Governo e parti sociali - scelte di responsabilità non più rinviabili per ridare un ruolo sociale alla formazione professionale che non può essere etichettata con il malaffare e i lavoratori non possono essere vittime di questa attività a delinquere.

Occore quindi collegialità nelle scelte da fare, con il realismo che la situazione impone, che devono essere quanto più condivise possibili. Da questo punto di vista l'Intesa di ieri sera, tra Governo e sindacati - può rappresentare un'occasione per avviare un serio e permanente confronto tra le parti e aprire una fase che scriva una nuova pagina della formazione professionale in Sicilia. La FLC Cgil, con questi presupposti e intenzioni, darà il proprio contributo.  

 

Scarica il verbale dell'incontro

 

Formazione professionale | 18/10/2013

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