Flc Cgil,Cisl Scuola e Uil Scuola hanno scritto oggi all’Assessore Regionale per la Famiglia, il Lavoro e le Politiche Sociali, per ricordare che nel negoziato che è seguito alla mobilitazione dei lavoratori della formazione professionale, una parte non irrilevante sulla quale il Governo ha assunto impegni riguarda l’ambito della sua delega per il Lavoro e il funzionamento degli sportelli multifunzionali.

In particolare, nell’accordo negoziato tra il 4 ed il 7 giugno, e sottoscritto alla presenza dei rappresentanti del Governo e delle Amministrazioni del Lavoro e dell’Istruzione, il Dipartimento regionale del Lavoro è stato impegnato a procedere ad una rapida chiusura delle rendicontazioni relative alle attività a valere sugli avvisi 1 e 2 /2010 e all’erogazione dei saldi a valere sulla prima e seconda annualità nonché il secondo acconto sulla terza, entro al massimo il 15 luglio p.v., e, in ogni caso a rispettare i termini previsti, in via generale in 30 giorni, per la conclusione delle istruttorie dalle normative regionali sul procedimento amministrativo (l.r. 10/1991, l.r. 5/2011).

Il Governo ha inoltre assunto l’impegno ad assicurare l’utilizzo dell’intero stanziamento pari a circa 19 milioni di euro della priorità 7 del Piano Giovani per garantire la continuità delle attività degli sportelli multifunzionali sino al 31 dicembre 2013 e, nel contempo, a procedere alla predisposizione del nuovo bando entro il 30 giugno 2013.

Le organizzazioni sindacali confederali hanno ricordato, esprimendo profondo disappunto, che le determinazioni derivanti dall’accordo sottoscritto avrebbero dovuto essere oggetto di specifico tavolo tecnico presso l’assessorato che, fino ad oggi, non è stato attivato non ostante già il 4 giugno si fosse avvistata la data del 14, poi slittata al 18 giugno, e successivamente rinviato a data da destinarsi, a causa di impegni istituzionali dell’assessore Bonafede.

I ritardi e gli slittamenti sono stati giudicati inammissibile dalle tre organizzazioni sindacali, anche perché nessuno dei punti qualificanti dell’accordo del 7 giugno per quanto riguarda la filiera degli sportelli multifunzionali sembra essere stato realizzato, la spesa non appare accelerata, si continuano a verificare le sofferenze stipendiali del personale e non si è acquisito formalmente alcun elemento positivo sulla prosecuzione del servizio oltre il termine delle attività finanziate dagli avvisi del 2010 che come è noto scadrà il prossimo 30 settembre.

Per queste ragioni le tre organizzazioni hanno sollecitato l’incontro e chiesto al Presidente della Regione di farsi garante dell’adempimento degli impegni sottoscritti, comunicando che se essi non dovessero essere celermente resi esigibili decideranno ulteriori azioni di protesta.

Scarica il testo della lettera inviata all’Assessore

comunicato stampa

Formazione professionale | 26/06/2013