Comunicato Stampa

Su richiesta di Cgil ed Flc, questa mattina, a Palazzo D’Orleans, si è svolto un incontro, con la presenza dell’Assessore regionale all’Istruzione e Formazione Professionale, Mario Centorrino, che ha affrontato alcune problematiche attinenti il sistema universitario e il diritto allo studio della nostra Regione.

Per la Cgil, hanno partecipato Michele Pagliaro della segreteria regionale e Giusto Scozzaro segretario regionale della Flc.

“L’occasione è servita per manifestare all’Assessore la preoccupazione che il sistema universitario, a seguito dei tagli e del notevole ridimensionamento in termini di finanziamenti, possa subire profonde difficoltà, infatti, il DDL 1905 e tutte le norme che, attraverso le leggi finanziarie degli ultimi anni, nei fatti hanno ridotto i finanziamenti delle Università, sono destinate a penalizzare fortemente il normale svolgimento delle attività didattiche finanche a ripercuotersi negativamente, oltre che sulla qualità delle nostre Università, anche sui servizi agli studenti, arrivando a mettere in discussione livelli occupazionali e diritto allo studio.

Una triste realtà che produce precariato a iosa, “eccesso di volontariato”, ricercatori senza prospettive per i quali alle penalizzazioni della Legge 203/2005 si sommano quelle odierne.

Penalizzare un settore così importante, quanto strategico, significa per la politica, rinunciare a guardare al futuro perché l’Università, la Scuola, la Formazione, i Saperi, la Ricerca e l’Innovazione rappresentano elementi importanti per una realtà che vuole crescere e guardare avanti, in un momento di particolare crisi come quella che sta investendo l’Italia ed in particolare la Sicilia.

L’impegno assunto dall’Assessore Centorrino, per conto del Governo regionale, è di promuovere una conferenza regionale sulle Università siciliane per aprire un confronto, che coinvolga parti sociali, Enti Locali, in grado di coniugare sviluppo economico e sociale attraverso un percorso, agevole e condiviso, capace di salvaguardare offerta universitaria, occupazione del settore e diritto allo studio per tutti i giovani siciliani.”

Università | 11/08/2010