Percorsi d’Istruzione e Formazione Professionale: presentata ai sindacati la bozza delle linee guida – la Flc critica nei confronti dell’Assessorato

Percorsi d’Istruzione e Formazione Professionale: presentata ai sindacati la bozza delle linee guida – la Flc critica nei confronti dell’Assessorato
lug 28

Ieri, 27 luglio, il Dipartimento Istruzione e Formazione Professionale ha presentato alle organizzazioni sindacali le Linee Guida per la realizzazione dei percorsi d’Istruzione e Formazione Professionale.

La Flc Cgil, convocata all’incontro insieme a Cisl scuola, Uil scuola, Snals Confsal, Gilda e ANP, ha criticato il metodo adottato dall’Amministrazione ed il merito dell’impianto delle linee guida, pur apprezzando il puntuale lavoro di ricognizione normativa effettuato.

Lo sforzo dell’amministrazione, che ha sviluppato il lavoro a partire dalla istituzione di un tavolo tecnico al quale partecipavano rappresentanti delle scuole e degli enti formativi, oltre che dell’Ufficio scolastico regionale e dell’Assessorato, è stato comunque carente.

È mancato il confronto con le parti sociali, sindacato e rappresentanti del mondo delle imprese e delle categorie produttive, che per la Flc andava, invece, tenuto in conto, e che avrebbe potuto, se fosse stato presente dall’inizio dei lavori, modificare anche le scelte effettuate dalla Regione. Infatti, anche la scelta di “non decidere”, mantenendo in essere l’esistente, ma modificando profondamente il modello integrato, sia pure con forme modeste di integrazione, che era stato sperimentato, manifesta una scelta politica e di indirizzo.

A questa scelta, non ostante il confronto fosse stato richiesto più volte all’Assessore dalla Flc, il sindacato e il mondo imprenditoriale, soggetti ambedue fortemente interessati all’ambito dei percorsi dell’Istruzione e Formazione professionale, sono dovuti rimanere estranei.

In aggiunta, la scelta di non prevedere, se non a titolo di mera affermazione di principio, alcuna forma di integrazione “strutturale”, consegna alla libera interpretazione dei soggetti attuatori il delicato compito di garantire l’assolvimento dell’obbligo di istruzione.

Per questa ragione, la Flc Sicilia ha chiesto che fosse verbalizzata la dichiarazione del Segretario generale, Giusto Scozzaro, che, nel corso della riunione, ha chiesto, inoltre, che la pubblicazione delle linee guida potesse essere differita, e riaperto il confronto.

La dichiarazione del Segretario Flc Cgil Sicilia

Scuola | 28/07/2011

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