Tagli agli organici della scuola a Enna: ancora una volta il gioco delle tre carte.

Tagli agli organici della scuola a Enna: ancora una volta il gioco delle tre carte.
apr 17

Le OO. SS di Enna del comparto scuola, dopo il documento presentato al Ministero, all’USR, all’USP di Enna con cui si chiedeva che venissero soddisfatte nel territorio,  secondo la volontà espressa dalle famiglie, tutte le richieste del tempo pieno nelle prime classi indebitamente sottratto, nonostante la stessa Ministra Gelmini avesse dichiarato su tutti i media che lo avrebbe garantito, constatano le ennesime menzogne e le dissennate politiche con cui si continua a stuprare la scuola pubblica italiana.

Questa infatti la risposta dell’USR: togliete gli specialisti di lingua per ridare qualche tempo pieno. Ma lo stesso Ministro non ci aveva spiegato che bisognava potenziare la conoscenza della lingua inglese perché il nostro Paese non continuasse a rimanere, sotto questo profilo, ultimo tra quelli dell’Unione Europea? E’ l’ennesimo gioco delle tre carte: ciò che sbatto fuori dalla porta, cerco di farlo rientrare dalla finestra.

E ancora, con questo osceno baratto, come si fa a garantire il tempo pieno a qualcuno, piuttosto che a tutti? Al nord, altra è la musica, il tempo pieno ci sarà e ci sarà a tappeto. Incredibile ma vero, in questa Italia così sbrindellata, i bambini del nord e quelli del sud non avranno pari opportunità formative: è l’affossamento della Costituzione e dei suoi principi ispiratori, è la polverizzazione della qualità della scuola. Le OO.SS scuola di Enna non ci stanno, per questo motivo sabato mattina hanno voluto incontrare, assieme ai Confederali, la deputazione nazionale e regionale, i Sindaci dei Comuni della Provincia, il Presidente della Provincia, il Dirigente dell’USP di Enna, i Dirigenti Scolastici ed aprire un tavolo politico. Presenti del mondo della politica l’On. Russo, l’On. Termine, l’On. Colianni, il Sindaco del Comune capoluogo Garofalo, molti altri sindaci del territorio, l’assessore Provinciale Maurizio Campo.

Le OO.SS, dopo avere esposto la drammatica situazione che si è creata in Provincia di Enna (per quest’anno previsti ulteriori 183 tagli nel mondo della scuola: in tre anni, persi in tutta la Provincia circa 630 posti) e più in generale nel Meridione, hanno presentato un documento in cui si evidenzia l’insostenibilità di questo ulteriore taglio che, tra l’altro, accentua nel Paese il divario Nord/Sud ed hanno chiesto alla deputazione Nazionale e Regionale, al Presidente della Provincia, ai Sindaci, al Dirigente dell’USP di intervenire, urgentemente e coerentemente con le dichiarazioni di principio fatte, presso il governo nazionale e regionale per bloccare il taglio operato ed attribuire un organico docente e Ata realmente funzionale all’offerta formativa;

 Documento unitario

 

 

Altre Notizie | 17/04/2011

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