COMUNICATO

FLC CGIL, CISL UNIVERSITA’ E UIL RUA SICILIA ESPRIMONO FORTE PREOCCUPAZIONE PER IL VIA LIBERA DATO DALLA COMMISSIONE DELL’ASSEMBLE REGIONALE SICILIANA ALLE LINEE DI INDIRIZZO PER LA RIDETERMINAZIONE DELLE DOTAZIONI ORGANICHE DELLE AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARO REGIONALE E DEI POLICLINICI UNIVERSITARI

 I CRITERI ADOTTATI POTREBBERO DETERMINARE ESUBERI DI PERSONALE E METTERE A RISCHIO LE NUOVE PROCEDURE DI RECLUTAMENTO

 CONFERMATO LO STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE DEI POLICLINICI UNIVERSITARI

 La FLC CGIL, la CISL Università e la UIL RUA Sicilia esprimono forte preoccupazione per il via libera dato dalla Commissione Servizi Sociali e Sanitari dell’Assemblea Regionale Siciliana alle Linee di indirizzo regionali per la rideterminazione delle dotazioni organiche delle Aziende Sanitarie e dei Policlinici Universitari: i criteri adottati potrebbero determinare esuberi di personale e mettere a serio rischio le nuove procedure di reclutamento e stabilizzazione del personale precario annunciate entro il 30 Novembre 2015.

Le OO.SS. condannano il comportamento tenuto dalla Commissione che non ha accolto la richiesta di audizione, per fare presente i rischi connessi all’adozione dei parametri personale/posti letto voluti dall’Assessorato della salute.

La FLC CGIL, la CISL Università e la UIL RUA Sicilia ribadiscono la loro posizione per cui, pur tenendo fermi i tetti di spesa del personale (anche se questi potrebbero rivelarsi non sufficienti per i Policlinici), i parametri personale/posti letto debbono essere considerati come meramente indicativi per le aziende policlinico, in modo da consentire in questo modo, con l’avvio della definizione delle dotazioni organiche, che non si determino esuberi e si possa quindi concretamente procedere ad un piano di assunzioni e di stabilizzazione del personale precario.

Le OO.SS. ripropongono ancora una volta il problema per cui una parte importante della spesa per il personale nei Policlinici Universitari è sostenuta direttamente dagli Atenei, senza che con ciò ne derivi un  riconoscimento della specificità e del ruolo svolto dalle AOU, anzi con l’aggravante del fatto che il personale universitario andato in pensione non viene sostituito dagli Atenei ma dalle Aziende per mantenere i livelli assistenziali: ma questo modo di fare rischia nel breve termine di determinare uno sfondamento del tetto di spesa del 2011.

Pertanto FLC CGIL, la CISL Università e la UIL RUA Sicilia ribadiscono la loro contrarietà ai parametri personale/posti letto, per il fatto che si potrebbero determinare esuberi di personale e quindi seri rischi sul mantenimento degli attuali livelli assistenziali e su quello dell’occupazione.

Pertanto le OO.SS. confermano lo stato di agitazione del personale dei Policlinici Universitari in vista della definizione delle piante organiche da parte dei policlinici universitari.

 Palermo 27 Luglio 2015

 F.to

 FLC CGIL Sicilia                CISL Università                           UIL RUA

    (G. Scozzaro)                         (R. Fiolo)                                 (A. Gatto)

Comunicati Stampa | 29/07/2015