Oggi, venerdì 11 febbraio, Flc Cgil, Cisl scuola e Uil scuola hanno scritto al Presidente Crocetta chiedendo un urgentissimo incontro prima di mercoledì 20, data per la quale i Commissari Straordinari del Ce. Fo. P. hanno convocato le organizzazioni sindacali preannunziando la sospensione delle attività, che sarebbe causata dalle difficoltà gestionali dovute al massiccio ricorso alla malattia del personale richiamato in servizio, che impedirebbero materialmente l’attuazione delle attività.

A questo si aggiungono quelle che si potrebbero definire “molestie burocratiche”, la moltiplicazione delle ispezioni e delle richieste di documenti su tutte le sedi provinciali, quando è noto che l’ente ha atti amministrativi accentrati nella sede di coordinamento regionale; richieste che talvolta apparirebbero pretestuose, da parte di alcuni degli organi ispettivi incaricati, relative ad anni pregressi alla amministrazione straordinaria – periodi che è noto a tutti gli Uffici, sono soggetti alla procedura fallimentare in corso che avrebbe accertato un debito di circa cento milioni di euro a carico dei precedenti amministratori dell’ente.

Tutto ciò rende quasi impossibile la il prosieguo delle attività degli amministratori straordinari.

Le organizzazioni sindacali, nella lettera inviata al Presidente Crocetta, rappresentano che l’ente, grazie alla amministrazione straordinaria ha raggiunto l’equilibrio economico e che paga regolarmente il personale, nel vasto panorama degli enti di formazione siciliani, della cui crisi di sistema la stampa ha dato ampia informazione nelle ultime settimane.

La Flc e le altre organizzazioni confederali firmatarie della lettera chiedono al Presidente di trovare, invece, le opportune soluzioni per le tutele del personale licenziato ed in mobilità, e di tutto quello che è stato possibile per gli amministratori mantenere in servizio.

Scarica la lettera dei sindacati

Scarica la convocazione dei commissari

Formazione professionale | 15/02/2013