Formazione Professionale: ieri 9 maggio, costituito l’Ente Bilaterale Regionale della Formazione Professionale - EBiRFoP Sicilia

Formazione Professionale: ieri 9 maggio, costituito l’Ente Bilaterale Regionale della Formazione Professionale - EBiRFoP Sicilia
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La Flc Cgil, e le altre organizzazioni sindacali, insieme con le associazioni dei datori i lavoro della formazione professionale firmatarie del contratto, hanno sottoscritto ieri l’atto costitutivo dell’Ente Bilaterale Regionale della Formazione Professionale, in sigla EBiRFoP Sicilia, alla fine di un percorso regionale avviato già nel 2009, affidando al presidente pro tempore il compito di eseguire gli adempimenti preliminari fino all’insediamento dell’assemblea dei soci che provvederà all’elezione degli organismi previsti dallo statuto.

La costituzione dell’ EBiRFoP Sicilia segna un passo rilevante nella applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro della Formazione professionale, e la Sicilia oggi si uniforma a quanto già fatto dalle regioni Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio e Puglia, le principali tra quelle nelle quali esistono sistemi regionali della formazione professionale, e la disseminazione sull’intero territorio nazionale degli enti consentirà anche il rilancio delle interlocuzioni già avviate con le istituzioni dall’Ente Bilaterale Nazionale per la Formazione Professionale.

L’atto costitutivo dell’ente, che è stato preceduto da una riunione delle parti sociali alla quale hanno presenziato anche il presidente ed il vicepresidente dell’Ente nazionale, è naturalmente solo il primo passo per la reale costituzione degli organismi e per la materiale operatività, che, secondo lo statuto,  prevede una serie di ambiti e funzioni tesi allo sviluppo della qualità della formazione professionale, oltre che a prestazioni a favore dei lavoratori ed interventi a tutela degli stessi.

Questo sarà tanto più rilevante nel governo della grave crisi che il sistema attraversa nella nostra regione, nella realizzazione di strumenti aggiuntivi per fronteggiarla, e, dato non irrilevante, per la consapevolezza di una scelta condivisa tra le organizzazioni sindacali al di là delle attuali momentanee divisioni e dei diversi avvisi sulle scelte operate nella attuale vertenza.

Formazione professionale | 10/05/2011

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