Formazione professionale: sportelli multifunzionali – l’assessore Bonafede non si presenta all’incontro con le organizzazioni sindacali – Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola proclamano lo stato d’agitazione e indicono l’assemblea delle RRSSAA

Formazione professionale: sportelli multifunzionali – l’assessore Bonafede non si presenta all’incontro con le organizzazioni sindacali – Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola proclamano lo stato d’agitazione e indicono l’assemblea delle RRSSAA
lug 19

Formazione professionale: sportelli multifunzionali – l’assessore Bonafede non si presenta all’incontro con le organizzazioni sindacali – Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola proclamano lo stato d’agitazione e indicono l’assemblea delle rappresentanze sindacali.

Oggi, 19 luglio l’assessore Bonafede non si è presentato all’incontro con le organizzazioni sindacali. La Dirigente Generale Corsello ha dichiarato con forte imbarazzo di avere appreso all’ultimo momento che nemmeno rappresentanti dell’Ufficio di Gabinetto avrebbero presenziato all’incontro, e che, pur avendo predisposto delle documentazioni di natura tecnica, senza l’indirizzo politico espresso dall’Assessore non avrebbe potuto discuterne.

Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola hanno subito dichiarato la propria insoddisfazione e hanno deciso di abbandonare il tavolo, non senza avere stigmatizzato il comportamento evasivo dell’Assessore, e per la inconsistenza della sua azione di governo.

Hanno manifestato forte disappunto perché le determinazioni derivanti dall’accordo sottoscritto a giugno avrebbero dovuto essere oggetto di specifico tavolo tecnico aperto presso l’assessorato, che, fino ad oggi non è stato attivato, e, anzi, per ben tre volte rinviato, o convocato in assenza dell’Assessore, con la sola presenza di sia pur autorevoli soggetti dell’Amministrazione, che tuttavia non possono sostituirsi a chi ha la delega del Presidente nel dettare gli indirizzi politici sul delicato settore in questione.

Hanno, inoltre, anticipato i contenuti di una dura nota di protesta, con la quale hanno anche dichiarato lo stato d’agitazione e preannunziato l’assemblea esterna delle Rappresentanze Sindacali presso l’assessorato alla Famiglia per il giorno 24 luglio.

Nella lettera le organizzazioni sindacali hanno reiterato la richiesta d’incontro urgente, rammentando all’assessore che nel negoziato seguito alla mobilitazione dei lavoratori della formazione professionale, una parte non irrilevante sulla quale il Governo, nella sua massima espressione, ha assunto impegni riguarda il funzionamento dei Servizi Formativi retti dal Dipartimento Lavoro e finanziati ai sensi degli avvisi 1 e 2 del 2010 dell’allora esistente Agenzia per l’Impiego, alle loro prospettive, ed alla soluzione di tutte le pendenze che riguardano i finanziamenti e che consentirebbero di alleviare l’insostenibile situazione economico – salariale dei lavoratori.

Infatti, nell’accordo negoziato tra il 4 ed il 7 giugno, e sottoscritto alla presenza dei rappresentanti del Governo e delle Amministrazioni del Lavoro e dell’Istruzione, per quanto riguarda questa filiera, il Dipartimento regionale del Lavoro si era impegnato a procedere ad una rapida chiusura delle rendicontazioni relative alle attività a valere sugli avvisi 1 e 2 /2010 e all’erogazione dei saldi a valere sulla prima e seconda annualità nonché il secondo acconto sulla terza, entro al massimo il 15 luglio p.v.

In ogni caso il Governo si era impegnato a garantire il rispetto dei termini previsti per la conclusione dell’istruttoria dalle normative regionali sul procedimento amministrativo. Inoltre il Governo si era impegnato ad assicurare l’utilizzo dell’intero stanziamento pari a circa 19 milioni di euro della priorità 7 del Piano Giovani per garantire la continuità delle attività degli sportelli multifunzionali sino al 31 dicembre 2013 e, nel contempo, procedere alla predisposizione del nuovo bando entro il 30 giugno 2013.

A causa degli impegni disattesi, ad oltre tre mesi dall’incontro avuto nelle stanze del Governo presso l’ARS, e ad oltre un mese dal negoziato che dal 4 al 7 giugno ha portato all’accordo, le organizzazioni sindacali hanno chiesto al Presidente se l’ attuale e incomprensibile inazione dell’Assessore alla Famiglia, al Lavoro ed alle Politiche Sociali sia da intendersi come la volontà del Governo di disimpegnarsi dalle determinazioni assunte in sede di confronto.

All’Assessore Bonafede hanno invece chiesto l’urgente adempimento degli impegni sottoscritti, ed un urgentissimo incontro con la presenza di una delegazione sindacale entro la data di mercoledì 24 luglio p.v., in concomitanza della delle rappresentanze sindacali.

Nella stessa giornata, le tre organizzazioni hanno scritto un sollecito all'Assessore Scilabra perché riunisca il tavolo trilaterale.

Scarica il comunicato Unitario

Scarica la lettera all'Assessore Bonafede

Scarica la lettera all'Assessore Scilabra

 

Formazione professionale | 19/07/2013

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