L'1 settembre riprende la mobilitazione unitaria contro la legge 107 per chiedere collegialità, contratto e organico ATA escluso dal piano delle assunzioni.

L'1 settembre riprende la mobilitazione unitaria contro la legge 107 per chiedere collegialità, contratto e organico ATA escluso dal piano delle assunzioni.
ago 28

CGIL SICILIA
UFFICIO STAMPA

              COMUNICATO STAMPA

Scuola: sindacati, l’1 settembre riprende la mobilitazione contro la legge 107 e per chiedere “che la situazione cambi”

Palermo, 28 ago- L’azione  sindacale contro la legge  sulla riforma della scuola e per chiedere “che la situazione attuale cambi”  riprenderà l’1 settembre in Sicilia con una serie di iniziative di informazione e dibattito  “per mantenere i livelli di democrazia e di partecipazione nelle scuole”.  Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola e Snals Confsal regionali  hanno organizzato per il primo giorno del mese  manifestazioni con volantinaggi  presso tutti gli ambiti territoriali dell’amministrazione scolastica e davanti la direzione regionale dell’ufficio scolastico regionale. Il 3 e 4 settembre si svolgeranno inoltre assemblee unitarie provinciali delle Rsu, l’11 settembre sarà la volta, a Roma, dell’Assemblea nazionale unitaria delle Rsu  e dal 14 settembre, giorno di inizio della scuola in Sicilia,  partiranno le assemblee nei luoghi di lavoro. “La legge 107- scrivono i sindacati in una nota- è una brutta legge con  un impianto arretrato e autoritario, che nega democrazia e diritti, è priva di una visione strategica ed è in contrasto con i principi costituzionali della libertà di insegnamento e del diritto allo studio. Il prossimo anno scolastico- continuano- sarà un anno difficile. Troveremo una scuola diversa, più condizionata dalla politica, meno partecipata nella gestione, più autoritaria e meno democratica, meno libera nell’espressione pedagogica degli insegnanti,  con meno personale Ata escluso dal piano delle assunzioni. Sarà una scuola ancora senza contratto rinnovato e con nuovi e discrezionali meccanismi salariali”. Dai sindacati, che hanno anche chiesto sull’argomento  un incontro all’assessore regionale all’istruzione, viene un appello ai lavoratori della scuola “a continuare a esprimere l’impegno attivo, dentro e fuori le scuole, per mantenere i livelli di democrazia e partecipazione della scuola italiana”. All’inizio del nuovo anno scolastico  si riuniranno gli organi collegiali per deliberare sul comitato di valutazione e sul piano triennale dell’offerta formativa voluti dalla legge 107/2015. A partire da questo momento, per i sindacati,  “si rende necessario essere vigili e attenti rispetto ai criteri, ai modi, alle scelte, che saranno deliberati e guideranno il funzionamento della scuola”.
2015 dac

Comunicati Stampa | 28/08/2015

prossimieventi

socialnetwork

areariservata

login
password persa?