La Flc Cgil siciliana chiede con atto di diffida, la sospensione delle procedure sugli organici
La Flc Cgil siciliana ha fatto pervenire attraverso i propri legali una diffida al ministro dell'Istruzione e all'Ufficio scolastico regionale per ottenere la sospensione delle procedure per la definizione degli organici della scuola per l'anno 2009/2010. Obiettivo del sindacato e' che la scuola pubblica siciliana, colpita dai tagli, riceva "dotazioni organiche adeguate -dice Giusto Scozzaro, segretario generale della Flc Cgil regionale- a garantirne un buon funzionamento. Il caos giuridico ingenerato dai provvedimenti del governo -aggiunge- rischia di avere pesanti ripercussioni sul funzionamento della scuola.
Il Tar del Lazio (che con sentenza del 4 giugno rinvia la discussione di merito al 13 luglio), ma anche l'Avvocatura dello Stato che rappresenta il ministero mettono di fatto in discussione la legittimita' degli atti relativi agli organici e cio' potrebbe portare a contenziosi ingestibili A questo punto -sottolinea Scozzaro- riteniamo che ci siano tutte le condizione perche' il processo avviato dal governo si fermi e sia affrontata la sofferenza in cui sono state precipitate le scuole siciliane, (tempo pieno insufficiente, soppressione della compresenza nella prmaria, numero eccessivo di alunni per classe, riduzione del sostegno per i disabili, riduzione del personale Ata) rivedendo integralmente, al rialzo, gli organici, stavolta con atti che abbiano piena legittimita'".
Comunicati Stampa | 16/06/2009
prossimieventi
- Nessun evento attualmente in programma
- altri eventi »