Ieri in tarda serata l''ARS ha approvato la norma di proroga degli sportelli multifunzionali fino al 31 luglio. Il periodo potrà essere ulteriormente prorogato se saranno messe a disposizione ulteriori risorse. Pubblicheremo il testo della norma non appena sarà disponibile quello collazionato e definitivo.

Seppure apprezziamo la approvazione della norma, il corto respiro lascia lo stato di incertezza per il lavoro e per le attività degli operatori che, come previsto dalla legge regionale, effettuano i servizi per i cittadini siciliani, servizi che la mancata riforma dei Centri per l'impiego lascerebbe altrimenti scoperti.

Gli Sportelli Multifunzionali, in Sicilia, infatti operano da quando sono stati istituiti, con il loro personale, formato con fondi pubblici e con un'esperienza di oltre un decennio, dipendente da 42 enti di formazione professionale, in convenzione all’interno dei Centri per l’Impiego.

Dall’entrata in vigore della L. 297/02 che ha riformato le politiche per la verifica dello stato di disoccupazione dei cittadini e i servizi collegati, per una più efficace politica attiva del lavoro, gli oltre 1800 operatori degli sportelli ne mettono in atto le previsioni.

La Flc Cgil Sicilia rileva che la norma appena approvata lascia intatti i problemi denunziati e che sono stati una parte rilevante della vertenza ancora in corso sulla formazione professionale, che ha visto il Governo dare risposte insufficienti e rapsodiche, nel tentativo di rinviare all'infinito la soluzione dei veri problemi.

Formazione professionale | 01/07/2010